La Bellezza fa 13

Bellezzafa 13Si può parlare ancora di Bellezza? Forse sì.
Il Gattarossa presenta: La Bellezza fa’13. E lo fa non a caso nella culla del Rinascimento, periodo storico che è significato continua ricerca di bellezza, di quella divina proportio e della sua legittimazione intima profonda.
La mostra nasce dalla collaborazione con il collettivo MAGMA e viene esposta in occasione del Monnalisa Day, la festa che celebra la nascita della Monnalisa Gherardini detta “Gioconda”, presentando arte nella città: dal 13 al 15 giugno in Piazza della Passera, in San Frediano, e in tutta Firenze.
Teorema della Bellezza, del sublime, dell’armonia, dell’equilibrio e dell’incanto: parrebbe in diacronia con i tempi correnti. Allora i “gatti”, con le loro origini anarchiche, anticapitaliste, intellettuali e futuristiche, ne trattano con la serietà che compete al tema, col proposito rivoluzionario e con la solenne accettazione – forse rassegnazione –  di chi, malgrado tutto, dalla Bellezza mai abdicherà.
Il progetto non consiste e non vuol essere un movimento espressivo nuovo, o più comodo, né una metafisica della poesia. “La bellezza salverà il mondo” affermava il principe Miškin nell’Idiota di Bellezzafa 134Dostoevskij. Ma forse i “gatti”, in collaborazione con il collettivo inglese, fanno l’esatto contrario: sono loro che salvano la Bellezza.
Compito degli artisti è quello di salvare la Bellezza, che vieta il lusso e non richiede attenzioni, che crea emozione per ciò che è elegante, che è emanazione di energia primaria, raggio energetico che illumina la realtà.
Andrea Lucchesi, Anna Burel, Anna Capolupo, Carmelo Cutuli, Inês von Bonhorst, Jaime Valtierra, João Leitão, Marco Zamburru, Pascal Ancel Bartholdi, Sebastiano Benegiamo, Yasmine Dainelli, Yuri Pirondi vi aspettano con visual arts, video, performance e insatallazioni il 13 giugno dalle 18:00 all’Ex Convento delle Leopoldine di Piazza Tasso per la vernice della mostra che resterà in esposizione per tutti e tre i giorni dedicati al Monnalisa Day.
Dopo l’inaugurazione, dalle 22 gli artisti si sposteranno in Piazza Santo Spirito dove verrà dato il via ad una serata dedicata alla performance – video e danza -.
Bellezzafa 133Il 27 giugno inoltre segnaliamo la mostra di chiusura della collaborazione nata tra Gattarossa e Magma per il progetto Mnemonic City: dopo la preview tenutasi alla Galleria Biagiotti e dopo l’evento targato Monnalisa Day, Magma e Gattarossa saranno ospiti della galleria Ex Xenox  di Via de Serragli 75r.
Il progetto europeo del collettivo MAGMA, che ha sondato il caos urbanistico di Londra, Lisbona ed è arrivato a Firenze, ha estratto armonia dalla disarmonia ed ora mette in mostra le bellezze chiaroscurali ed evocative dell’ambiente urbano.
«L’arte ha il dovere sociale di dare sfogo alle angosce della propria epoca. L’artista che non ha colto nel fondo del suo cuore il cuore della propria epoca, l’artista che ignora di essere un capro espiatorio, e che il suo dovere è di calamitare, di attirare, di far ricadere su di sé le collere erranti dell’epoca per scaricarla del suo malessere psicologico, non è un artista. Come gli uomini, anche le epoche hanno un inconscio. E quelle oscure parti dell’ombra di cui parla Shakespeare hanno una vita, una propria vita che bisogna estinguere.
A questo servono le opere d’arte».
Antonin Artaud.
MARTINA SCAPIGLIATI