Amaro, piccante e persistente: alle cantine Antinori si è assegnato l'oscar dell'olio extra vergine.

E’ abruzzese l’olio vincitore del Premio il Magnifico concorso oleario che si tiene ogni anno alle Cantine Antinori di Bargino per decretare il miglior olio extra vergine d’oliva al mondo.

E’ il Veneranda 19 della Tenuta Zuppini, con sede in Abruzzo, ad aggiudicarsi il titolo di Magnifico Olio Extra Vergine 2017. Premio di respiro mondiale che le associazioni APM  (Associazione Premio il Magnifico) e AIRO (Associazione Internazionale Ristoranti dell’Olio) ogni anno consegnano in occasione di una serata di gala nella scenografica Cantina Antinori di San Casciano Val di Pesa.

Ed eccolo dunque, il Magnifico olio che ha sbaragliato i concorrenti, tra più di 180 campioni pervenuti e valutati da una giuria di esperti. Nato alle pendici dei monti Gemelli, con alle spalle il teatro naturale dell’Appennino teramano sormontato dal Gran Sasso, su cui sorge il ghiacciaio più a sud d’Europa, il Veneranda 19 è un olio fruttato, intenso, con sentori d’erba e di carciofo. Ma anche amaro e piccante al tempo stesso, dal gusto persistente e nel complesso di grande armonia.

Dopo 5 anni il Presidente Matia Barciulli è tornato a premiare un’azienda dalle caratteristiche simili a quelle del primo Magnifico, quando a vincere fu l’olio di Fonte di Foiano, oggi impresa molto affermata, allora emergente e dinamica come la Tenuta Zuppini.
Cambia, invece, il premio riservato al vincitore, che assume il nome di Menvra e le fattezze di una statuetta, destinata a diventare un vero e proprio Oscar dell’Olio Extra Vergine d’Oliva, rappresentativa di Minerva, la dea etrusca che avrebbe insegnato l’arte della coltivazione dell’olivo.

Il premio alla carriera quest’anno è stato attribuito a Nicola Titone, per essere stato nella sua vita di fondamentale importanza all’evoluzione della qualità olearia, mentre il Personaggio dell’anno quest’anno è il regista Tullio Marco Giordana in quanto produttore e grande appassionato di olio.


 
Durante la kermesse delle Cantine Antinori brilla anche la stella di Firenze con  lo chef stellato Marco Stabile del ristorante Ora d’Aria che si aggiudica il Premio Airo, Chef dell’Olio 2017.
 
Marco Stabile (centro), Filippo Falugiani (sinistra)
Gaetano Simonato (destra)

 

Mentre Alla via di mezzo da Giorgione,  dello chef Giorgio Barchesi, conquista il premio Fara Ristorante dell’Olio 2017. Vincenzo Capuano di Rossopomodoro Lab Milano è il pizzaiolo che si aggiudica, con la sua pomodorosa il premio Cantini Vetro Pizzeria dell’Olio 2017.

La redazione